Cosa sapere prima di chiedere la surroga del mutuo: prospettive 2017
sulla notizia

 
Segnala su:     segnala su OKNOtizie    Segnala su Del.icio.us     sagnala su facebook

Cosa sapere prima di chiedere la surroga del mutuo: prospettive 2017

Cosa sapere prima di chiedere la surroga del mutuo: prospettive 2017

Pare che questo 2017 non abbia portato molte novità in termini di surroga mutuo, essa rimane gratuita e alle stesse modalità e condizioni conosciute fino a oggi.

Cos’è la surroga mutuo e cosa sapere prima di richiederla

Per surroga, surrogazione o portabilità del mutuo si intende quell’operazione che permette al mutuatario di trasferire il mutuo dalla vecchia banca a una nuova che offra condizioni più vantaggiose. Come stabilito dal decreto Bersani nella Finanziaria del 2007, a ormai dieci anni di distanza, l’operazione di surroga resta gratuita e la vecchia banca non può rifiutarsi di concederla. La surroga ovviamente è applicabile soloper la parte di mutuo ancora da imborsare. Nel portare il mutuo da una banca all’altra si possono cambiare le condizioni di partenza del mutuo stesso, ad esempio si può passare da tasso fisso a variabile o viceversa. Anche la durata del mutuo può essere modificata rispetto a quello di partenza: si può accorciarla riducendo il costo degli interessi o allungarla per ridurre il peso di ogni singola rata. La surroga tuttavia risulta conveniente anche per chi nel passaggio decide di mantenere lo stesso tipo di tasso, prevedendo sempre un’eventuale riduzione delle rate e un notevole risparmio.

Quali prospettive per il nuovo anno 

Per i molti italiani che decideranno di richiedere un mutuo e per quelli che opteranno per una surroga mutuo, il dubbio sarà comune, ovvero se scegliere il tasso fisso o tasso variabile. Nonostante gli andamenti del mercato finanziario ad oggi il tasso variabile sembra ancora il più conveniente, opzione che chi ha stipulato quello fisso può decidere di considerare con la surroga. I mutuatari con il nuovo anno sono molto più tutelati perché una nuova direttiva europea ha richiamato le banche a una maggiore trasparenza e il cliente dovrà ricevere tutte le informazioni sul finanziamento che ha intenzione di stipulare tramite un apposito documento, il Prospetto Informativo Europeo Standardizzato, che riassume tutte le caratteristiche del mutuo e che permette di confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato. Per quanto riguarda le prospettive sui tassi d’interesse è previsto un lieve aumento per quest’anno pur rimanendo bassi, essendo stati quelli 2016 i più bassi di sempre in assoluto. Con il nuovo anno dunque non solo maggiore tutela per il cliente, ma anche se l’estrema convenienza dell’anno passato non si ripeterà, ci saranno non poche sorprese per vecchi e nuovi mutuatari; continueranno a esserci vantaggiose offerte sia per tasso variabile sia per quello fisso sia per chi andrà ad accendere un mutuo per la prima volta, sia per chi opterà per la surroga mutuo presso una nuova banca.

 
ECONOMIA & FINANZA
 
ECONOMIA & FINANZA
RICORSI AL TAR: QUANTI NE VENGONO EFFETTUATI OGNI ANNO IN ITALIA
COME OTTENERE IL MASSIMO DELLA VALUTAZIONE IMMOBILIARE CON LA NOSTRA VECCHIA CASA
SI PUÒ DIVENTARE RICCHI PRIMA DELLE 8 DI MATTINA?
CONTO DEPOSITO: PERCHÉ SCEGLIERLO?
IPERPRICE: IL POPOLO DI CHI FA SHOPPING IN RETE SCEGLIE LA BANDIERA DEL PREZZO MIGLIORE
I TREND MODA PER L’INVERNO 2017-2018
 
 
contatti

SullaNotizia - Giornale Online