Chiunque si è interessato di franchising, sia come franchisee sia come franchisor, che come consulente, si sarà imbattuto in un mare di offerte riguardanti il franchising immobiliare.
Il numero dei franchisor immobiliari in Italia è molto grande e anche se ci sono ormai delle realtà molto ben affermate, ne nascono sempre di nuove e con tanta voglia di affermarsi in un mercato ambito e molto ricco. Su questa affermazione, molti lettori, ne sono sicuro, non saranno daccordo, perchè oggi che sto scrivendo (ago 2008) il mercato immobiliare è in crisi. Nell'ultimo anno le vendite si sono ridotte tra il 15% e il 20%. Ovviamente se mi concentro nel brevissimo tempo, la crisi è palese, ma se mi concentro su lassi di tempo maggiori è possibile studiare la curva del trend dei prezzi delle case e tra alti e bassi è andato sempre crescendo negli ultimi 50 anni.
Inoltre va valutata un altro fattore economico importantissimo: la maggioranza degli affari svengono fatti in un mercato in crisi. Quando c'è crisi economica, spesso si riesce ad acquistare a prezzi scontatissimi (anche -50%) case anche molto importanti. Cosa molto più rara in piena crescita economica.
Quali sono le caratteristiche tipo delle offerte di un franchising immobiliare?
Investimento iniziale. Dipende molto dalla zona e dal marchio. Sicuramente non meno di 8-10.000€. Spesso nell'investimento iniziale viene menzionato anche il diritto d'entrata.
Fee d'ingresso (diritto di entrata). Sui diritti di entrata le cifre sono molto diverse tra franchising e franchising. Infatti ci sono situazioni con assenza del diritto d'entrata e una royalty elevata e altri franchisor che da un diritto d'enrata molto elevato anche dell'ordine della decina di migliaia di € ma con royalty più contenute.
Bacino di utenza minimo. Spesso i franchisor chiedono come requisito una location in un centro abitato con almeno 10.000 abitanti. Ci sono anche alcuni che richiedono un bacino d'utenza minimo di 50.000 abitanti.
Royalty. La Royalty nei franchising è il pagamento di una quota in % o fissa mensile per usufruire di un marchio affermato. Nei franchisign immobiliari, sempre più spesso si chiede una quota fissa mensile che va dai 300,00€ in su fino a migliaia di €. Per quello che riguarda le % vanno da un minimo del 2% del fatturato fino anche all'8%.
Fatturato medio. Questo è un valore da valutare bene. Spesso nelle offerte di franchisign immobiliare si trovano fatturato medio 200.000,00€ che per un'agnzioa immbiliare che sta partendo può sembrre un'eccellente cifra. Ma va valutata ponendosi le seguenti domande: In quanto tempo si raggiungono queste cifre? Quanto bisogna investire in soldi e risorse umane? è una media dei franchisee che ci sono da anni o sono menzionati anche quelli che hanno lasciato l'attività?
Pubblicità garantita. Oggi sempre di più un franchising immobiliare per fare un'offerta allettante deve garantire una certa pubblicità sia a livello nazionale che a livello locale. Oltre alle classiche pubblicità tipo tv, tv locali, testate giornalistiche, cartelloni, brochure, oggi sta crescendo in maniera proprompente Internet. Senza una pubblicità mirata sul web ci si perde una grande fetta di mercato.
Per valutare un buon franchising immobiliare non è semplice. Essendoci tantissime offerte spesso si cade nella tentazione di accettare contratti di affiliazione di realtà poco forti sul mercato per il semplice fatto che l'investimento è contenuto. Attenzione, bisogna dedicare molto tempo alla fase di valutazione, se necessario anche 4-5 mesi. Bisogna essere sicuri di intraprendere la strada del mercato immobiliare con il partner giusto.
Riassumendo: Franchising immobiliare.
Offerta enorme. Mercato importante e sempre pieno di opportunità. Attenzione alla fase di valutazione. |