È stato trovato un cadavere e sembra purtroppo proprio quella di Federica Squarise, la ragazza veneta scomparsa la notte del primo luglio mentre si trovava in vacanza sulla Costa Brava, che è stata vista per l'ultima volta proprio vicino a quella discoteca. Il cadavere ancora non è stato identificato ma alcuni particolari sembrano coincidere con quelli della giovane italiana. La "slime machine" dei media l’ha già fatta passare per un’ubriacona, una cannabinoide e una “facile”. Molto probabilmente la realtà è diversa, ma rimestare nel fango, agitare il torbido serve a vendere d’estate e regalare brividi in queste giornate assolate… ed ormai le cose sono state dette, le parole messe in circolo e nella testa di tante persone alcune soluzioni e giudizi sono già stati formulati e vidimati...
Colgo l’occasione per alcune considerazioni su gialli eccellenti. Regola zero, zero, di ogni reparto di Polizia Scientifica: “Molto sangue uguale molti indizi uguale facile risoluzione”.
Furono queste le parole di un ufficiale all’indomani del 30 gennaio 2002, omicidio di Cogne.
Parole vere. Ad oggi non siamo sicuri di cosa sia successo..
Chiara Poggi, sangue per tutta la casa e il ragazzo che miracolosamente attraversa tale macello senza sporcarsi. Un prof di Matematica calcoli le probalità di un simile evento..
Caso Meredith, tutta una serie di personaggi equivoci gravitavano intorno alla povera ragazza, ma ancora adesso l’unica persona che avevano incastrato, Lumumba, era innocente.
Si tratta solo d’incompetenza dei nostrani CSI o è difficile condurre un’indagine se questa arriva nelle case delle persone?
Ci possono essere dei soggetti per cui l’omicidio o il caso diventa importante se non viene risolto?
Adesso un ragazzo Uruguaiano sembrerebbe pronto per la forca.
Domani chissà…
Massimo Bencivenga
|