La storia delle umane genti è stata da sempre caratterizzata da gesti famosi, che immortalano accordi economici, amicizie sincere, abbracci sentiti e baci famosi. Non bisogna necessariamente ricorrere alla scultura del Canova “Amore e Psiche” o al celebrato “Il bacio” di Hayez per parlare di baci famosi, si può anche semplicemente parlare di un bacio, che nessuno ha mai visto, ma che tutti conoscono nel dettaglio: il Bacio. Già perché quando tv e giornali hanno cominciato il tam tam mediatico tutti hanno finito per crederci, a quel famoso bacio tra Andreotti e Riina, anche se nessuno l’ha mai visto… Si dirà che sono uomini di altri tempi, un uomo d’onore ed uno statista di razza. Due vincenti, l’uno per le forze del male, l’altro artefice e protagonista del miracolo italiano del secondo dopoguerra… dalla polvere della distruzione post bellica, all’altare dell’ingresso nel G7. Ma tv, opinione pubblica e magistratura decisero che quest’uomo, di cui i rivali politici non tolleravano una longevità pari almeno alla sua intelligenza, aveva fatto troppo bene il suo mestiere… Era ora di cambiare e di passare alla Seconda Repubblica, quella, tanto per capirci del bipolarismo, quella della crescita economica sempre inferiore alla madia europea, quella dei Berlusconi e dei Prodi, quella della classe politica che non c’è.
Scusatemi se mi scandalizzo di più per Berlusconi che bacia Bush, capace di far uccidere, grazie ad una guerra preventiva basata su prove poi ampiamente smentite, più persone, molte di più di Riina. Mi scandalizza che nessuno si scandalizza se Berlusconi bacia il presidente americano più incapace, nella gestione economica, che si possa ricordare.
Se Andreotti per un presunto bacio, ha dovuto cedere lo passo a queste nuove leve, cosa dovrebbe accadere al Cavaliere?
Ai posteri l’ardua sentenza. |