La grande frode del "we can change". Ecco gli uomini della balla
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La grande frode del "we can change". Ecco gli uomini della balla

Il presidente eletto Obama sta costruendo la sua squadra. Nel segno della continuitā

La grande frode del

Il presidente eletto Barack Obama sta costruendo la sua “squadra”, e non sembrano esserci sono molti elementi di novità, di cambiamento, di rottura netta con il passato. Negli Usa sono molto importanti il segretario di stato, quello della difesa, quello al tesoro e quello alla giustizia. Andiamo a vedere le principali scelte di Obama.

Hillary Clinton sarà Segretario di Stato, l’equivalente del nostro ministero degli esteri. Moglie di un già due volte presidente, ex rivale nella corsa alla nomination democratica, durante la quale, cercando di screditare l’uno l’altro, sono emersi i rapporti di entrambi i candidati con un immobiliarista corrotto. Interventista convinta nelle due guerre degli Usa. In questo è politicamente conforme con la repubblicana Condoleeza Rice.

Per quanto riguarda la Difesa il presidente è orientato per la riconferma, per almeno un anno, di Robert Gates, uomo di fiducia del clan Bush.  Qui il cambiamento non avviene neanche nel nome.

Alla Giustizia il nome scelto è Eric Holder, afroamericano come Obama, clintoniano, era il vice di Janet Reno alla giustizia con Clinton (lui) alla presidenza. 

Al commercio, altro ministero molto importante, Obama ha dirottato Bill Richardson che era in corsa anche come Segretario di Stato, lui e John Kerry sono stati beffati da Hillary. Richardson, a dispetto del nome, è il più importante politico ispanico, la madre è messicana, è stato governatore del New Mexico. E’ stato segretario (ministro) dell’energia con Clinton

Robert Reich, economista e sociologo, è ben piazzato per diventare segretario del lavoro. Intellettuale di Berkeley, critico del supercapitalismo, scrittore e divulgatore di fama mondiale. Sembrerebbe slegato dalla politica, ma per lui si tratterebbe di un ritorno essendo già stato segretario del lavoro con Clinton. Ancora Clinton!!

Tom Daschle, ex capo dei senatori democratici sarà il capo della sanità.

Come Consigliere per la Sicurezza Nazionale è in pole position James Jones, ex comandante supremo della Nato. Tra i generali è in ascesa anche la stella di David Petraeus, comandante in capo in Iraq, scelto dai repubblicani, da molti considerato il miglior comandante e leader militare dai tempi di Norman Schwarzkopf.

Janet Napolitano (sarà mica di origini italiane?), governatrice dell’Arizona, lo stato di McCain, è stata invece scelta per guidare la mastodontica burocrazia della sicurezza nazionale. Donna di frontiera è abituata a fronteggiare onde di immigrati.

Passiamo ai consiglieri e funzionari. John Potesta, capo del team di transizione è stato capo di gabinetto con Clinton. Ma và…

Emanuel Rahm, ebreo, gran manovratore nei corridoi del potere, sarà il nuovo capo di gabinetto, era invece consigliere con Bill Clinton, ancora lui, alla presidenza.

Valerie Jarrett, amica di vecchia data di Chicago è stata cooptata come consigliere speciale del presidente.

David Axelrod, consigliere politico di Obama durante la campagna elettorale ricoprirà lo stesso incarico al governo. Greg Craig sarà invece il consulente legale. Possiamo passare adesso al pezzo forte: il tesoro. Obama ha nominato Timothy F. Geithner, 47enne come il presidente, ha lavorato con Rubin e Summers sotto la presidenza Clinton (onnipresente). Prima di diventare presidente della Federal Reserve di NY ha girato il mondo seguendo il padre, funzionario di stato e alla Fondazione Ford, liceo a Bangkok (quante analogie con Obama), laurea a Dartmouth e master alla John Hopkins. Ha lavorato alla Kissinger Associates, e sotto la presidenza Bush è stato al Council of foreign relation e al Fmi. E’ stato l’uomo più impegnato,insieme a Paulson, uomo della Goldman Sachs, e a Ben Bernanke nel fronteggiare la crisi emorragica dei mercati. Ben Bernanke, il filosofo dei numeri, ha fatto la tesi di laurea sulla crisi del ’29 ed è stato solito dire che, a costo di inondare di soldi il mercato, avrebbe evitato un nuovo ’29. Solo che ha evitato di dire che sarebbero stati soldi pubblici. La Kissinger Associates svolge consulenza ed aiuto, legale e politico, per aziende quali, tra le altre, Coca-Cola, Union Carbide, Hunt Oil, Itt, Fluor (industria meccanica che ha preso molti appalti pubblici per la ricostruzione in Iraq). Henry Kissinger intimo amico di Bush, Rumsfeld e Cheney.

Timothy F. Geithner, uomo del cambiamento? Obama cita spesso Lincoln. Lincoln, che come lui pescò anche tra gli oppositori politici, una volta ebbe a dire: “sono gli uomoni più capaci che abbia il paese, ho bisogno che siano al mio fianco”. Lo disse alla vigilia della guerra civile. Mahh…

 

                                                                        Massimo    Bencivenga

 
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