Adesso che Edoardo Mangiarotti ci ha lasciati ci rimane lei, la Vezzali, che a Londra 2012 potrebbe entrare nella top all time di due classifiche. Prima di parlare della Vezzali ricordiamo, qualora ce ne fosse bisogno, che lo scorso 25 Maggio è scomparso l’atleta azzurro con più medaglie olimpiche di sempre: Edoardo Mangiarotti, che concluse la sua carriera con uno score impressionante fatto di 6 ori, cinque argenti e 2 bronzi ottenuti tra il 1936 e il 1960. Dal momento che era del 1919, possiamo affermare con buona pace che detto straordinario signore non potè disputare, per i ben noti fatti bellici, le Olimpiadi del 1940 e quelle del 1944.
Non solo Coppi e Bartali, gli sportivi italiani, sempre a caccia di dualismi, s’inventarono una fantomatica sfida, per chi dovesse essere definito il Migliore, tra Nedo Nadi e Edoardo Mangiarotti. Il fratello di Nedo Nadi disse, tranchant, che il fratello aveva vinto solo 6 medaglie, ma tutte d’oro, a sottolineare che era quantomeno alla pari con Mangiarotti.
Adesso passiamo alla Vezzali, che di medaglie ne ha sette: 5 ori, 1 argento, 1 bronzo. Qualora dovesse vincere, la Valentina portabandiera iscriverebbe il suo nome in due belle listone.
Con 6 ori uguaglierebbe gli altri schermidori per vittorie, scavalcherebbe per medaglie olimpiche Nedo Nadi ed entrerebbe nella classifica dei primi 25 atleti olimpionici di sempre.
Non solo, con un oro, la Vezzali si isserebbe laddove hanno osato solo Carl Lewis e Al Oerter, due statunitensi, nell’Olimpo delle persone che hanno vinto 4 ori in quattro edizioni olimpiche diverse. Carl Lewis, nel corso della sua strabiliante carriera non eguagliò solo Jesse Owens con 4 ori nella stessa edizione (Los Angeles 1984), ma riuscì ad imporsi nel salto in lungo dal 1984 al 1996.
Al Oerter, sempre nell’atletica leggera, vinse quattro ori nel lancio del disco dal 1956 al 1968.
Con un oro, la Vezzali arriverebbe a loro, nell’olimpo dei più vincenti e longevi, un posto che è stato precluso anche a Felix Savon e alla bella magiara Krisztina Egerszegi.
Non sarebbe affatto male, non credete? Forza Vale.
Massimo Bencivenga
|