Quando il velo nero del pessimismo e dello scoraggiamento tocca l'animo delle persone, si può decidere di fare qualsiasi cosa e di decidere di farla finita pur non avendo il coraggio, storie singole di persone sole, di disperazione e soprattutto di mancanza di lavoro, che non sanno più cosa fare.
Le accomuna la dignità di non voler arrivare a delinquere per superare il brutto momento che avvolge la loro vita, Firenze è protagonista dell'ennesima storia di disperazione e disoccupazione questa volta andata a buon fine, grazie alla solidarietà delle persone.
Un cittadino Rumeno oppresso da debiti, senza lavoro, non più in grado di mantenere la moglie e i figli in Romania, deciso a farla finita si è prima ubriacato per poi mettersi sui binari di un treno, attendeva la sua fine in silenzio, non sapendo più cosa fare.
Fortunatamente due cittadini che stavano giocando con i propri figli in un parco vicino ai binari, una volta visto l'uomo in quelle condizioni hanno avvisato subito il 113, i carabinieri accorsi sul luogo dopo una mediazione lunga con l'uomo lo hanno fatto desistere dall'intento.
In mezzo alle lacrime ha raccontato ai presenti di non sapere più cosa fare, senza lavoro e senza una prospettiva non vedeva davanti ai suoi occhi alcuna alternativa, per questo motivo ha comprato una bottiglia di vino e si è ubriacato nella speranza di avere quel coraggio di farla finita.
Subito è scattata una corsa alla solidarietà tra i presenti, questa si è tradotta in una colletta per dare al malcapitato un pò di soldi, un altro cittadino ha pensato bene di procurare al rumeno un colloquio presso una agenzia interinale.
Dietro alla disperazione e alla solitudine una storia che ancora una volta segnala il profondo senso di solidarietà che cresce tra le persone, un senso di consapevolezza che accomuna tutti i cittadini in un momento di grandissima difficoltà che sembra non conoscere fine.
Purtroppo Firenze non è più da tempo l'isola felice del lavoro, soltanto pochi settori resistono alla crisi e molto spesso nella grande distribuzione: assunzioni all'Ikea o in altri magazzini della provincia sono infatti ancora possibili, con contratti part time o del finesettimana, molto utili a universitari fiorentini.
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