Il mondo della moda è colpita dall'ennesimo lutto. Tra suicidi, modelle che muoiono di anoressia e depressione il mondo della moda continua a mietere le sue vittime, costringendo ragazze a torturare i loro corpi dilaniati dalla "necessità" di essere taglia 38-40 e altissime. Quando bisogna ancora attendere per correre ai ripari? |
 La notizia: Una top model kazaka di 20 anni è stata trovata morta sul marciapiede di fronte al suo appartamento in una elegante strada di New York: per la polizia potrebbe trattarsi di suicidio ma non si escludono altre piste.
Ruslana Korshunova, più volte apparsa sulle copertine delle più prestigiose riviste di moda internazionali, era la modella preferita di stilisti come Jill Stuart e Betsey Johnson ed era apparsa in campagne pubblicitarie di Marc Jacobs, Christian Dior, DKNY e Vera Wang.
Un'amica della modella ha però rivelato alla polizia che la vittima era appena tornata da un viaggio di laovro a Parigi e che "era felicissima". "Non aveva nessun motivo per togliersi la vita", ha detto l'amica al quotidiano 'The New York Post'.
Il Commento: Si continua a morire per apparire, sformate su una passarella. Se bello, secondo il mondo malato della moda significa essere anoressiche, magre da contare tutte le ossa, non avere curve bisognerebbe intervistare i
l mondo maschile.
Gli uomini, nella maggior parte dei casi ama donne con caratteristiche femminili, come un bel seno e un sedere tondo e non manici di scopa.
Perchè vengono utilizzate donne così magre?
- Per risparmiare sulla stoffa. Non credo girano moltissimi soldi.
- Sui manici di scopa i vestiti scendono meglio. Si solo che le donne che li acquistano hanno tutte altre caratteristiche.
- In questo modo si guardano i vestiti e non le belle donne. Troppo cinico.
Qualsiasi è la ragione non giustifica morti e tanta tantissima malattia.
Zapatero ha vietato sfilate con donne taglia 38. Io se fossi per i governi seguirei la scia e alzerei la taglia a 42. Almeno le modelle possono sopravvivere. |
