L’uomo è ciò che mangia diceva il grande Ludwig Feuerbach. Ma dell’uomo si potrebbe dire tanto anche a ben investigare il mestiere che si sceglie. Andiamo con ordine. Tal Kevin Dutton, uno psicologo dell’Università di Oxford, ha scritto un libro dal titolo: The wisdow of psychopaths: what saints, spies, and serial killers can teach us about success.
All’interno del libro c’è una classifica di mestieri che attirerebbero persone con disturbi della personalità. Le sorprese, amici di sullanotizia, non mancano. In testa alla top ten delle persone con personalità psicotica troviamo gli amministratori delegati. Da non credere, vero? Proprio loro che dovrebbero essere equilibrati, responsabili e in possesso di grande equilibrio emotivo. Sulla piazza d’onore si attesterebbero gli avvocati, mentre la medaglia di bronzo se l’aggiudicano gli impiegati nei mezzi di comunicazione.
La top ten è completata da: venditori, chirurghi, giornalisti, religiosi, chef, poliziotti e gli impiegati pubblici. Insomma, non avremmo niente da temere da: macellai, muratori, meccanici, operai generici, autisti e così via. Tra i mestieri associati con tratti meno vicini a quelli di uno psicopatico ci sarebbero quelli legati all’assistenza agli altri. Vale a dire: insegnanti, infermieri, terapisti. La ricerca è stata condotta su circa 5500 persone, che hanno compilato un questionario per verificare alcuni tratti della loro personalità e detto quale lavoro facessero.
Il metodo usato. Per quanto ne sappiamo, Kevin Dutton ha incrociato i dati e ha notato che i tratti della personalità che di solito sono legati a una diagnosi di psicopatia (tratti come, ad esempio, l’essere senza pietà e senza paura) si ritrovano più spesso nelle persone che fanno certi mestieri.
Ora, la cosa ovviamente non significa che dobbiamo aver paura del nostro vicino di casa se fa il chirurgo o l’avvocato.
La ricerca, ammesso che abbia una qualche validità, evidenzia, molto più semplicemente, che alcuni dei tratti caratteriali che spingono verso certe professioni, e verso il successo in dette professioni sono anche caratteristiche che, lasciate crescere in un ambiente sbagliato o amplificate da traumi e brutte esperienze, possono favorire l’insorgere di un disturbo di personalità.
E tu? Sei d’accordo con questa ricerca?
Massimo Bencivenga
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