NOTIZIA Tutte le borse, come si può leggere su tutti i giornali del mondo, stanno crollando. Soprattutto le banche stanno andando a picco con ribassi anche del 11-13%. Pochi settori stanno reggendo all'urto. La notizia eclatante è che la Consob ha bloccato la vendita di azioni allo scoperto ( cioè vietato puntare sul ribasso). In una settimana in Italia la borsa è scesa di oltre il 21%.
REAZIONI. La reazione dei governi è quella protezionistica, tutti i capi di stato, chi più chi meno, propone soluzioni per inserire sul mercato ingenti somme di denaro, con l'obiettivo dichiarato di arginare la crisi.
La reazione dei politici è quella di invitare tutti alla calma, sia Berlusconi che Napolitano incitano le persone a mantenere (non svendere) le azioni soprattutto di quelle aziende che basano la propria ricchezza sulla produzione e che quest'anno otterranno un ottimo utile come ENI ed ENEL. Per la prima volta non succede in Italia, da quando esiste la 2° repubblica, che maggioranza e opposizione abbiano dato all'altra parte la colpa dell'evento. La razione delle persone invece è quella più preoccupante. Moltissimi stanno vendendo tutte le proprie azioni con la paura che si possa verificare un altro 29' e quindi perdere tutti i loro risparmi. Numerosissime persone stanno svuotando i loro conti correnti e comprano una cassaforte per tenere i loro riaprmi a casa, con tutto il rischio che ciò comporta ( la vendita delle casseforti è aumentata del 30%). In generale comunque si respira aria di pessimismo, paura profonda e sfiducia per il futuro.
RECESSIONE O EFFETTO GREGGE? Questo è il vero quesito a cui dovranno rispondere in maniera corretta e repentina gli esperti del settore. Se fosse recessione, allora dobbiamo aspettarci, come penso tutti possono immaginare, tempi duri e la ripresa economica sarà rimandata di qualche anno. Ma molto probabilmente, l'effetto domino dell'ultima settimana nelle borse di tutto il mondo è dovuto soprattutto all'"effetto gregge" che si instaura in situazioni del genere. Cioè, gli investitori pensano che ci possa essere una crisi epocale alle porte, la gente si spaventa ed inizia a vendere, le borse calano per l'effetto di tante richieste di vendita delle azioni, questo altro non fa che aumentare la paura e inizia una corsa isterica alla vendita.
DRAMMA O OPPORTUNITA'? Per la maggior parte delle persone questi problemi economici potrebbero trasformarsi in veri e propri drammi. Persone che perdono buona parte dei loro risparmi perche la banca che li ha tutelati per anni o sta fallendo o è già fallita. Però vediamo qual'è l'opportunità. Per l'effetto gregge, molte persone venderanno anche azioni di aziende solide e in forte crescita economica; le azioni di queste aziende crolleranno trascinate dalla paura generale e succederà quello che gli investitori davvero bravi si auspicano: Trovare aziende su cui puntare che siano solide, abbiano buoni utili e soprattutto siano sottoprezzate per valore delle azioni. Sicuramente succederà casi del genere, già stanno succedendo, e i grandi economisti pensano che nelle crisi si nascondono sempre delle opportunità eccellenti. Chi riuscirà a cogliere queste opportunità? Solo per le persone competenti che sappiano mantenere la calma e il sangue freddo. Infatti moltissimi degli straricchi del nostro tempo sono "figli" diretti e non di quelle persone che hanno approfittato delle opportunità della famosissima crisi del 1929.
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