 Molti siti e portali famosi stanno tremando in Italia, per paura che Google non gli porti più le visite a cui erano abituati. Non fanno eccezione anche qualche giornale online tra i più famosi.
Negli Stati Uniti, dove Google Panda è attivo da vari mesi, ci sono stati morti e feriti lasciati sul campo del web. Anche in Italia si pensa che l'avvento di questo nuovo algoritmo possa far danni.
Come fare per evitare di essere colpiti?
Analizziamo quali sono i problemi che può danneggiare un giornale online.
Quali sono le possibili cause di penalizzazione?
- Argomenti non in target.
Google, per aumentare la qualità delle proprie SERP (le liste di risultati delle ricerche), fa il ragionamento che i siti molto verticali, cioè che trattano di un solo argomento possono essere più esperti di quel argomente rispetto ai siti generalisti. Purtroppo la maggioranza dei giornali online sono generalisti e quindi rischiano di perdere molte ottime posizioni su google.
- Duplicato di contenuto.
Questa è la causa più importante. Tutti i siti che ripubblicano articoli di altri, e tutti i siti che copiano i contenuti non avranno scampo. Google vuole articoli e testi originali.
- Contenuti di bassa qualità.
Aumentare la qualità dei testi e le pagine indicizzate è l'obiettivo di Google. Per far ciò vuole penalizzare chiunque non pubblichi articoli di qualità. Per giudicare la qualità degli articoli, azione tuttaltro che semplice, Google sta cercando si effettuare delle operazioni sia automatiche (attraverso algoritmi) sia attraverso l'intervento di un quality rater (dipendente di google che vigila sulla qualità delle pagine posizionate sul motore)
Quindi colleghi che gestite un giornale online, state attenti che BigG potrebbe colpire ognuno di noi.
Incrociando le dite, e facendo le operazioni necessarie noi di sullanotizia.com speriamo proprio di scamparla.
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