Silvio Berlusconi dichiara di pensare concretamente ad un disegno di legge di iniziativa popolare da far firmare "a milioni e milioni di cittadini" per riformare il Parlamento con la riduzione a 300 deputati e 150 senatori: "Voglio vedere – ha commentato - se non l'approvano". Per quanto riguarda le riforme : "Per farle l'opposizione non è necessaria". Il Cavaliere poi parla anche di giustizia, del caso Mills e di elezioni europee, sostenendo che chi vota a sinistra è "malato di invidia". Per ciò che riguarda la giustizia, promette che entro un anno ci sarà la separazione ordini.
ribadisce che "sarà ancora una volta un boomerang che rafforzerà la mia parte politica e indebolirà la sinistra e i suoi giudici".
Poi tra le sue polemiche non risparmia la Rai e il canone. “La televisione pubblica che abbiamo oggi è l'unica televisione pubblica – ha detto Berlusconi- che attacca il governo, con una pluralità di trasmissioni infinita, tant'è vero che sono sempre di più gli italiani che non pagano il canone, perchè non sono d'accordo che con i loro soldi si paghino Annozero, Ballarò, Report e tutte queste trasmissioni di contrasto con la politica del governo e con il leader del governo”. Insomma solito Berlusconi che per ogni proposta sensata accende tre polemiche improduttive e spara a zero su giudici, servizi di informazione, giudici ed opposizione, lamentandosi che non sono tutti allineati alla sua linea politica. Che periodo politico terribile!!!!
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