Laguna Seca; Uno dei circuiti più affascinanti e difficili del mondiale della classe regina (125 e 250 non corrono questa gara!). Questa pista è stata reinserita appena 4 anni fà e già ci si chiede come mai non fosse inserita in pianta stabile in precedenza nei circuiti del mondiale viste le emozioni che riesce a dare quando si corrono quì i gran premi. Finito l'effetto americano già dallo scorso anno ( nei primi 2 anni Hayden la faceva da padrone contrastato dal solo Colin Edwards), ci si aspetta una gara dominata dal campione del mondo in carica Stoner, che sia nelle libere che nelle qualifiche surclassa tutti con dei tempi pazzeschi, dando quasi 6" decimi al secondo in griglia ,un certo Valentino Rossi; Roba da Impallidire.
Ma si sà, una cosa sono le qualifiche, e una cosa sono le gare. Infatti Rossi intervistato prima della corsa si dichiara soddisfatto delle qualifiche e asserisce che nella gara cercherà di stare il più vicino a Stoner, magari dettando lui l'andatura. A queste parole, tutti strabuzzano gli occhi e pensano a dichiarazioni quantomeno dettate da un eccessivo ottimismo, ma al pronti-via tutti devono ricredersi; Infatti il "diavolo di Tavuglia" mette le sue ruote davanti a quelle dell' Australiano passandolo proprio nel punto più bello e più difficile del circuito: il Cavatappi.
I due staccano in pochi giri gli inseguitori con in testa Chris Vermeulen dandogli circa un secondo a giro; pazzesco! La sensazione è quella che se Stoner riesce a passare Valentino può facilmente staccarlo visti i tempi che faceva in prova. Questo Vale lo sa e allora che ti organizza? Una gara praticamente perfetta, infatti ad ogni attacco-sorpasso di Stoner lui risponde in maniera immedia e cattiva (ma per nulla irregolare) rimettendo la sua Yamaha davanti alla Ducati dell' Australiano.
E Casey questo atteggiamento lo soffre, infatti commette una serie di piccoli errori( una novità per lui) che fanno trapelare la sua ansia di sorpasso e il suo nervosismo nel non riuscirci. Ed è proprio questa frenesia che a 8 giri dalla fine determina il dritto di Stoner, che riesce a rientrare in seconda posizione, e il via libera a Valentino che vince per la prima volta in quel di Laguna Seca, dimostrando di avere una Yamaha davvero in palla, e di avere una forza mentale capace di poter davvero "demolire" chiunque.
E se è vero che negli ultimi due anni chi ha vinto a Laguna Seca ha poi vinto il mondiale allora Rossi può ben sperare.
Salvatore Migliara (Redazione sport) |