Lettura veloce cos'è
sulla notizia

 
Segnala su:     segnala su OKNOtizie    Segnala su Del.icio.us     segnala su facebook

Lettura veloce cos'è

Sempre più spesso si sente parlare nelle università, nelle redazioni di lettura veloce. Ma cos’è la lettura veloce?

Apprendere nuove informazioni non solo a livello scolastico o lavorativo ma anche e soprattutto a livello personale, sta diventando sempre di più al giorno d’oggi indispensabile. E la prima fase dell’apprendimento il più delle volte è proprio costituito dalla lettura. Ma carenza di tempo, scadenze e ritmi sempre più pressanti non lasciano tanto tempo da dedicare a questa fondamentale attività. Da qui l’importanza di imparare un valido metodo di lettura veloce, con l’obiettivo minimo quello di portare ogni allievo a leggere almeno 3-4 volte più velocemente.  Un brano qualsiasi che con il metodo di lettura tradizionale richiede un’ora, con un buon metodo di lettura veloce, può essere letto in non più di 15-20 minuti. Davvero un bel risparmio. Ma l’obiettivo della lettura veloce non è solo quello dell’aumento della velocità ma anche e soprattutto quello dell’aumento della ritenzione.

Altro vantaggio straordinario della lettura veloce è quello di imparare a gestire in maniera diversa informazioni diverse, acquisendo diversi stili di lettura a seconda del diverso tipo e della diversa importanza dei testi che ci si trova a leggere. C’è una notevole differenza, infatti, tra  leggere un quotidiano, un romanzo o un testo di studio, e in fase di studio è altrettanto differente effettuare una prima lettura, una supervisione, un ripasso o una lettura integrale.

Nonostante siano ormai decine di anni che affermati manager, politici e professionisti in tutto il mondo facciano uso delle tecniche di lettura veloce (il più celebre di sicuro è stato il presidente J.F.Kennedy che alla fine degli anni ’60 stupiva i suoi collaboratori elaborando testi ad una velocità superiore alle 1000 parole al minuto) in Europa queste strategie non sono ancora di diffusione generale, quantunque oramai siano decine di migliaia le persone che ne fanno uso.

Tutto ciò può far nascere delle convinzioni negative, lo scetticismo riguardo alla possibilità di leggere 3-4 volte più velocemente, aumentando la ritenzione. Queste credenze, oltre alla mancanza di impegno rappresentano gli unici reali limiti alla possibilità di riuscire nella lettura veloce.

PRIME INDICAZIONI…

Tutti noi abbiamo imparato a leggere all’età di cinque o sei anni, dapprima ripetendo lettera per lettera, poi sillaba per sillaba, ed infine parola per parola. Nel corso degli anni, abbiamo sicuramente velocizzato questo processo, che, tuttavia, è rimasto sempre lo stesso, ancora troppo lento e inadeguato per apprendere le enormi quantità di materiale che, quotidianamente, ci troviamo a leggere.

Per poter imparare un buon metodo di lettura veloce bisogna partire con la conoscenza  degli errori più comuni legati al metodo tradizionale.


Il primo aspetto da considerare è quello della postura da assumere. Leggere stravaccati, sdraiati, a pancia in giù, o supini su un fianco non porterà a grandi risultati: son tutte posizioni, infatti, che favoriscono la distrazione. Ogni qual volta ci si trovi a leggere per periodi prolungati, la postura ideale da adottare è quella di essere seduti con la schiena ben appoggiata sullo schienale ed il testo inclinato di circa 70º rispetto al nostro corpo, come su un leggio, in modo che la linea dello sguardo sia perpendicolare al testo. La  nostra fisiologia condiziona il nostro stato emozionale, quindi anche il livello di concentrazione e di recettività.

Un’altro errore comune riguarda il tipo di approccio con il quale affrontiamo testi di natura e difficoltà diversi: spesso sempre lo stesso. La lettura veloce fornisce il lettore di diverse tecniche di lettura a seconda della diversa natura del testo.

Altra abitudine da abbandonare è quella della regressione, cioè il tornare indietro a rivedere parti di testo già lette. Questa errata abitudine porta a maggiore distrazione e confusione la nostra mente e limita sensibilmente la nostra velocità di lettura.

L’ultima dannosa abitudine riguarda la ripetizione mentale che rappresenta una delle zavorre maggiori al raggiungimento di alte velocità di lettura: non posso velocizzare il mio processo di apprendimento perché non ho il tempo di ripetere tutte le parole.

Quindi ricapitolando per approcciarsi alla lettura veloce è opportuno innanzitutto:

  • Adottare sempre una postura corretta con la schiena diritta e la linea visiva perpendicolare al piano di lettura.
  • Adattare l’approccio e le tecniche di lettura al tipo di testo che hai davanti
  • Leggere sempre avanzando.
  • Evitare di pronunciare mentalmente le parole.

 
Tag Clouds

memoria

metodo di studio

apprendimento
mappe mentali

lettura veloce

corsi di memoria

APPRENDIMENTO
- E-LEARNING, LA SOLUZIONE PIÙ EFFICACE PER ESSERE AL PASSO COI TEMPI
- LE MNEMOTECNICHE E ALCUNI FALSI MITI DA SFATARE
- ESAMI? USA LE MNEMOTECNICHE PER SUPERARLI BRILLANTEMENTE
- TECNICHE MNEMONICHE O MNEMOTECNICHE?
- CORSI DI MEMORIA: COME MEMORIZZARE NOMI E VISI DELLE PERSONE
- CORSI DI MEMORIA: L’IMPORTANZA DELLA VISUALIZZAZIONE
- I LOCI DI CICERONE, UNA MNEMOTECNICA MOLTO EFFICACE
- TONY BUZAN L'INVENTORE DELLE MAPPE MENTALI
- AUDIOCORSO DI INGLESE. ED IMPARARE L'INGLESE SARÀ EASY
- PREPARAZIONE ESAMI UNIVERSITARI
- MNEMOTECNICHE. COME DIMENTICARE DI DIRE NON RICORDO
- CORSI DI MEMORIA E...
- CORSI DI MEMORIA
- RECUPERO ESAMI UNIVERSITARI
- CREATIVITÀ
- RILASSAMENTO
- CENNI STORICI SULLE MNEMOTECNICHE
- MAPPE MENTALI: VANTAGGI, COSTRUZIONE E APPLICAZIONI
- MAPPE MENTALI: ORIGINI E CARATTERISTICHE
- METODO DI STUDIO
- DOMANDE E APPRENDIMENTO
- MAPPE MENTALI
- LA LETTURA VELOCE: UN PO’ DI TEORIA
- LA MEMORIA
- LETTURA VELOCE COS'È
 
 
contatti

SullaNotizia - Giornale Online