Cos’ha in comune Ciro Immobile con Ciccio Graziani? E ancora, qual è il legame del giovane bomber del toro con Meazza e Volk, Schiavio e Borel II, Piola e Puricelli, Gabetto e Valentino Mazzola, Boniperti e Nordhal, Da Costa e Altafini, Nielsen e Prati, Serena e Trezeguet?
Pazientate un attimo.
Questo post nasce dalla constatazione che Ciro Immobile da Domenica sera può vantarsi di essere il detentore di un record difficilmente eguagliabile. L’attaccante del Torino è infatti l’unico a essere stato bomber principe in Serie B, in Serie A e al torneo di Viareggio.
Ci sono altri bomber ad aver fatto doppietta, vale a dire diventare bomber principe della serie A e delle serie cadetta, gente come Protti, Hubner, Del Piero, Toni e Bierhoff, qualcuno come Rossi e Del Piero lo hanno fatto in anni consecutivi, ma nessuno di questi è stato, diversamente da Immobile, anche il bomber del Viareggio, che è un torneo di tutto rispetto.
Già, ma che c’entrano i primi nomi elencati sopra, alcuni dei quali risalgono agli anni ’30? Bene, Immobile come Meazza, e come gli altri, è riuscito nell’ulteriore impresa di diventare bomber principe della Serie A senza avvalersi neanche di un calcio di rigore. Una cosa sempre più rara, l’ordine cronologico di cui sopra c’informa che, dal 1976-77 ad oggi, un caso del genere s’è verificato solo quattro volte, con protagonisti Ciccio Graziani, Aldo Serena, David Trezeguet (che fallì il rigore nella finale di berlino 2006) e appunto Ciro Immobile.
Confesso che per un po’ mi sono sollazzato con l’idea che l’ultimo prima di Immobile fosse Graziani, se non altro perché trattasi di un altro Cuore Toro.
L’accostamento sarebbe stato sin troppo immediato, da un attaccante del Toro a un altro. Ma le cose non vanno come uno desidera, e nella poesia del Cuore Toro si sono inseriti Aldo Serena (ex Torino peraltro) e David Trezeguet.
Restano comunque, e a parer mio rimarranno sulla breccia per lungo tempo, i record di Ciro Immobile. E ritengo che possa essere utile anche a Brasile 2014.
Massimo Bencivenga |