Sorteggio Sudafrica 2010, le speranze e i timori dell'Italia
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Sorteggio Sudafrica 2010, le speranze e i timori dell'Italia

Venerdì 4 ci saranno i sorteggi. Ci potrebbe capitare subito la Francia di Henry e Domenech, ma anche la Nuova Zelanda. E tante altre..

Sorteggio Sudafrica 2010, le speranze e i timori dell'Italia

Venerdì 4 Dicembre 2009 ci sarà l’atteso sorteggio per i Mondiali di Sudafrica 2010, i primi in terra d’Africa. Gli azzurri, iridati in carica, saranno chiamati a difendere il titolo conquistato oltre 3 anni fa nella città della Porta di Brandeburgo, a Berlino, nella notte della testata di Zidane e del rigore di Grosso.
Ma con chi dovremo vedercela? L’Italia è ovviamente una delle 8 teste di serie. E già qui c’è stato un primo colpo di scena con la retrocessione della Francia da testa di serie attesa a testa di c.. , cioè volevo dire in seconda fascia. Quindi potrebbe esserci subito nel girone Italia-Francia, che fu la finale di Berlino. Da evitare, sempre in seconda fascia un’altra grande che si è qualificata, non senza qualche patema: il Portogallo, che arrivò quarto in Germania, ha sudato sette camicie per qualificarsi a spese della Bosnia.

La terza fascia è composta da africane e sudamericane non teste di serie (tutte tranne Argentina e Brasile per capirci).

 

Le africane sono comunque da evitare, giocano nel loro e continente e potrebbe essere la volta buona che una di loro possa arrivare in semifinale ad un mondiale. A tal proposito ricordiamo che la Nigeria di Kanu nel ’96 e il Camerun di Mboma nel 2000 si sono affermate alle olimpiadi.
A livello di mondiale invece siamo ancora ai quarti del Camerun di Nkono e Roger Milla ad Italia ’90 e al Senegal di El Hadji Diouf nel ’02. E questo nonostante la Nigeria nel ’98 fosse allenata dal geniale stratega e zingaro del calcio Bora Milutinovic. Nell’ultimo gruppo sono inserite quelle che nelle intenzioni dovrebbero essere le squadre-materasso, a volerla dire come un tempo. In questo gruppo, accanto a elementi folkloristici e di colore come possono essere l’Honduras di Suazo e la Nuova Zelanda (qualcuno spieghi loro che non stanno andando ad un mondiale di rugby o alla Coppa delle cento Ghinee!), è stato inserito anche il Messico.
Agli italiani ricordiamo che nel ’94 e nel ’02 Italia-Messico è finita entrambe le volte 1-1, e che nel 2006, detto Messico, perse solo ai supplementari contro l’Argentina di Messi (fresco pallone d’oro), Saviola e Riquelme.
Al posto della Francia, e senza contare il Sudafrica, testa di serie de jure, è stata inserita l’Olanda di Wesley Sneijder, Rafa Van der Waart e Ruud Van Nistelrooy. Sicuramente la Francia paga, non tanto il curriculum, sarebbe assurdo, ma il modo con il quale si è qualificato e la tardiva, a qualificazione in tasca, dichiarazione di Henry.
Adesso divertiamoci un po’ a fare gli stregoni del caso, ho detto caso. Vediamo un po’ quelli che, a mio parere, sono i worst case e i best case possibili che possono uscire dalle urne riguardanti la pattuglia di Marcello Lippi.
Per Best Case possiamo pensare ad una combinazione del genere: Italia, Slovenia, Cile e Nuova Zelanda.
Per Worst Case possiamo ipotizzare uno scenario del genere: Italia, Francia, Costa d’Avorio e Messico. Salute!
Con buone probabilità non si verificherà né il Best Case né il Worst Case, ma una combinazione, tra le tante, intermedia.
Per finire vogliamo unirci all’appello di Checco Zalone nei confronti di Antonio Cassano: “Convochilo! Marcello. Convochilo!”
Vedrai che sposta la data del matrimonio.

                           Massimo Bencivenga

 
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