Ci avevamo provato, ma non ci abbiamo preso. A fare cosa? Ad intuire le nomine in Finmeccanica, in Enel, in Eni, in Poste Italiane e così via. In questi giorni sono stati designati i nuovi Presidenti ed i nuovi Amministratori Delegati. Cominciamo, noblesse oblige, dal nostro principale fiore all’occhiello, da quella Finmeccanica capace di rivaleggiare e vincere con i colossi statunitensi. Pierfrancesco Guarguaglini è il Presidente mentre alla carica di Amministratore Delegato è stato designato Giuseppe Orsi, ingegnere 65enne; amministratore delegato anche di Agusta Westland. Giuseppe Orsi prende il posto di Guarguaglini, che rimmarrà “solo” Presidente. Ad un certo punto avevamo ipotizzato un posto per l’ex superpoliziotto Gianni De Gennaro, ma così non è stato. Guarguaglini presidente e Giuseppe Orsi A.D.
Passiamo ad Enel. Fulvio Conti (foto) rimane l’A.D. e qui ci avevamo preso, per la Presidenza decisamente no. E’ stato nominato Presidente dell’Enel il bocconiano Paolo Andrea Colombo. Paolo Andrea Colombo, classe 1960, ha ricoperto in carriera molte cariche, arriva dall’Eni, all’interno della quale è stato dal 2005 al 2008 presidente del collegio sindacale. Sotto con l’Eni. Paolo Scaroni rimane l’A.D. come avevamo ipotizzato, alla Presidenza è stato chiamato Giuseppe Recchi, un ingegnere che viene da una famiglia torinese di industriali. Ha 45 anni ed ha ricoperto la carica di presidente e amministratore delegato per il Sud Europa di General Electric, un colosso di quelli grossi, ma grossi veramente. Tutto confermato invece alle Poste con Giovanni Ialongo e Massimo Sarmi confermati Presidente e A.D. Queste per adesso, Flavio Cattaneo dovrebbe essere confermato a Terna e un altro Massimo, Ponzellini, alla Banca popolare di Milano. Conferme dovrebbero riguardare anche Sisal e Alitalia, con Augusto Fantozzi. I due nuovi presidenti, mi riferisco a Colombo e Recchi, sono decisamente più giovani dei predecessori Piero Gnudi e Roberto Poli, entrambi ultrasettantenni. Sono decisamente più giovani anche dei rispettivi amministratori delegati, Fulvio Conti ha 63 anni mentre Paolo Scaroni ne ha 64. Una svolta verso nuove e più fresche energie? Staremo a vedere.
Massimo Bencivenga |