Esiste una città negli stati uniti chiamata Quantico, vi ha sede l’accademia dell’Fbi, e la regola base che insegnano ai futuri investigatori federali è la stessa dei romanzi gialli: tre indizi fanno una prova. In base a questa regola aurea ho decrittato la prossima mossa degli autori del Gf9. Dopo Vanessa, Daniela e Ferdi toccherà al fornaretto bergamasco incontrare un suo congiunto. Per la verità il caso della hostess pasionaria è molto diverso. Nel suo caso l’intervento della madre è servita a richiamarla ai suoi doveri professionali anche a difesa dei suoi colleghi per i quali aveva platealmente, a voler essere eufemistici, combattuto. Nel caso di Vanessa e del gitano Ferdi invece la cosa è stata molto più hard. Vanessa, la cameriera/modella, lombarda ha incontrato il padre che non vedeva da anni, l’incontro non l’ha scossa più di tanto rimandando ad altri tempi i chiarimenti; non così è stato con il messaggio audiovideo della mamma di
Ferdi che lo aveva abbandonato infante. In tal caso l’impatto emotivo è stato molto più forte stimolato ed alimentato da ogni possibile pregiudizio verso la popolazione rom. Nella casa del Gf9 c’è una persona che non ha mai conosciuto il padre. La madre del fornaio bergamasco fu abbandonata incinta da un napoletano. A sentire il racconto, pieno di acredine, e non potrebbe essere altrimenti, del ragazzo il padre fu messo di fronte ad un aut aut dalla sua famiglia al sud. O la ragazza bergamasca o la sua famiglia. E siccome gli uomini del sud hanno molo radicato il senso della famiglia questo campione di maschie virtù scelse Napoli condannando ad una vita ben diversa la sua fidanzata e suo figlio che, a distanza di trenta e passa anni, non sembra ancora avere assorbito del tutto il trauma, in questo non lo ha di certo aiutato un carattere tutt’altro che solare. Non è da escludere ovviamente che tale carattere sia una conseguenza dell’abbandono stesso. Sia come sia, anche a costo di rimestare nel torbido, gli autori del Gf9, pur di incollare la gente alla televisione nel nome del divino audience, non si sono mai fatti scrupoli nel giocare con le emozioni dei concorrenti e dei telespettatori catapultandoli e mettendoli di fronte al più forte dei sentimenti: quello filiare. A breve aspettiamoci quindi un napoletano che va in televisione a chiedere perdono.
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