Usain Bolt dalla Giamaica, l'uomo più veloce della terra, il velocista più alto di tutti, il ragazzone che ama divertirsi prima e dopo la gara. Usain Bolt: Io sono leggenda. Sono le 21:40. Miloni di persone da tutto il mondo sono davanti ai teleschermi perchè in diretta all'Olympiastadion di Berlino va in scena la gara più breve ed emozionante del pianeta, la finale dei 100 metri. Poco meno di dieci secondi in cui gli appassionati di sport, i giornalisti, gli atleti e gli addetti ai lavori trattengono il fiato fino all'esplosione emotiva del traguardo. E Usain Bolt regala a tuti uno spettacolo straordinario.
La gara, stavolta, veniva presentata come la sfida tra il "Marziano" Usain Bolt, già campione olimpico dei 100 e dei 200 e detentore dei rispettivi record, e l'americano Tyson Gay, che ce l'ha messa davvero tutta per rendergli difficile la vita. Ma anche ieri in gara non c'è stata storia. E per quanto il fortissimo Tyson Gay abbia avvicinato il vecchio record di Bolt di soli 2 centesimi fermando il cronometro a 9"71, siglando il nuovo personale e record statunitense, anche stavolta Usain Bolt ha stupito tutti, se stesso compreso. 41 passi con una media di 2,44 metri l'uno, con una velocità massima di circa 44 km/h, Bolt ha fatto fermare il cronometro a 9"58 battendo il suo vecchio record siglato lo scorso anno alle Olimpiadi di Pechino per ben 11 centesimi!!! Mai nessuno aveva battuto il record precedente di così tanti centesimi. Al traguardo lo spavaldo e simpaticissimo Bolt dichiara di aver raggiunto i suoi due obiettivi: quello di vincere e quello di divertirsi. Aver fissato il nuovo record è una gioia in più. Grazie Usain Bolt. Grazie per averci donato 9"58 di grazia, potenza e velocità! Simone Pepe
|