 La nutella è un prodotto italiano dal successo mondiale, ma l'Europa vuole bandirla. Perchè? Conterrebbe troppi zuccheri e troppi grassi. La sopravvivenza della storica crema alla nocciola è messa in discussione dal Parlamento Europeo. Ha dato il via libera alla normativa che regolamenta le informazioni sulle etichette e la pubblicità dei prodotti: si potrano pubblicizzare solo quegli alimenti in cui, per 100 grammi di prodotto, non ve ne siano più di 10 di zuccero e 4 di grassi.
Alla Ferrero, una volta diramata la notizia hanno sentenziato: "Non potremo più fare pubblicità alla Nutella". Aggiungendo poi"E' un attentato all'industria e alle tradizioni dolciarie dell'Italia".
Invano gli eurodeputati italiani hanno votato contro un percorso che in futuro obbligherà a marchiare le confezioni di cioccolato come i pacchetti di sigarette con una scritta del tipo "Nuoce gravemente alla salute". Verranno quindi banditi e messi fuori legge prodotti come la Nutella.
Questo è solo l'ultimo colpo dell'Unione Europea alla tavola Made in Italy, dopo il vino senza uva, il formaggio senza latte e il regolamento che dal primo di giugno colpisce telline e cannolicchi.
Certo è che se vogliamo fare i salutisti non c'è bisogno di essere un nutrizionista per capire che Coca Cola e Alcolici vari fanno molto più male della Nutella. Perchè non bandire loro piuttosto che prendersela con l'amata crema che tanto è famosa in tutto il mondo.
Si aspettano risvolti di una vicenda che sicuramente lascerà degli strascichi pazzeschi.
Già in Italia l'opinione pubblica e tanti personaggi famosi stanno annunciando manifestazioni a tappeto per difendere il loro inalienabile diritto alla Nutella... Vedremo
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