Spesso chi cerca lavoro sbaglia l'atteggiamento con cui affronta questa fase della vita che è complicata, piena di aspettative, con tante delusioni e qualche soddisfazione.
Generalmente in Italia è diffusa la pessima convinzione che tutti hanno diritto ad un lavoro, qualsiasi cosa sappiano o non sappiano fare. Anche se è dura da accettare ma non è assolutamente così.
Oggi per trovare un lavoro gratificante non è sufficiente avere una "carta" che certifica una presunta competenza. Oggi bisogna saper fare e sapersi relazionare.  
Da statistiche fatte oltre il 50% delle persone assunte a tempo indeterminato non è laureato, inoltre la maggior parte dei milionari di prima generazione (cioè quelli che non hanno ereditato la ricchezza) non è laureato.Questi dati si sono forti e difficili da accettare.

 

Inoltre altre statistiche riportano, dato alquanto deprimente, che oltre l'80% dei laureati non percepisce uno stipendio di oltre 2000,00€/mese prima dei 35-40 anni. Mentre un buon artigiano ( idraulico, elettricista, falegname, piastrellista, imbianchino, ecc...) queste cifre arriva a guadagnarle molto ma molto prima. Nelle grandi città un artigiano può guadagnare anche 5000,00-6000,00€/mese. Eccellente per vivere una vita alquanto dignitosa.

Qusto perchè vale la più semplice legge di economia: La legge della domanda e dell'offerta.
Cerchiamo di capire. Se, ad esempio, oggi servissero 100 dottori commercialisti nelle aziende, e però si laureano oltre 10.000 studenti in economia e commercio cosa succede?
Semplicemente succede che un'azienda per assumere un dottore commercialista non ha bisogno di pagarlo tanto, anzi troverà sicuramente tra i 10.000 chi è disposto a lavorare sottopagato.
Invece, se fossero necessari 100 idraulici e invece ne sono disponibili sono 10 allora le aziende per assumere quella risorsa rara è disposta a pagarla 2,3 anche 4 volte  la cifra disposta a pagare il dottore commercialista. Indifferentemente dalla sua laurea.

Una domanda sorge: "Ma è così importante la laurea per il lavoro?"

 

Solamente se la laurea serve ad inseguire un sogno; voglio fare il medico, il ricercatore, l'ingegnere, l'avvocato, ecc...

Ma se si frequenta un corso di laurea perchè c'è più possibilità di trovare un lavoro gratificante e remunerativo allora questa è solo un'illusione!

Bisogna porsi una domanda sola: Di quale competenza c'è bisogno oggi nel mondo del lavoro? Come dovrei comportarmi e cosa dovrei sapere e saper fare per farmi corteggiare dalle aziende?
Ragionare in questo modo è vincente!

Economicamente conviene, per trovare un lavoro remunerativo, investire il tempo e i soldi di una laurea frequentando vari corsi di formazione pratici nei seguenti campi:

1 - Sviluppo delle risorse umane: Comunicazione, Public Speaking, Self Marketing, Tecniche di vendita, Corso di memoria, Corso di lettura veloce, ecc..

2 - Corsi che creano una competenza specifica: Corso di Webmaster, Corso di operatore si borsa,  Corsi per pizzaioli, Corsi per meccanici, Corsi per idraulici, ecc...

Inoltre è fondamentale fare un sanissimo praticandato dove poter imparare davvero "a fare"!