Noleggio l'auto a lungo termine, conviene?
Innanzitutto bisogna premettere che ci occuperemo esclusivamente del noleggio a lungo termine. Quello a breve termine effettuato sia per motivi contingenti sia, come nel caso del noleggio di limousine o di fuoriserie, per immagine o scopi goliardici non può essere considerato nell'ottica dell'investimento. Per le aziende e per professionisti possessori di partita Iva all’acquisto dell’auto, sempre molto oneroso, c’è l’alternativa del noleggio a lungo termine dei mezzi utilizzati per il lavoro. L’analisi che vogliamo qui proporre cerca di capire e di stabilire quale delle due opportunità dia più economica e più vantaggiosa.
Sicuramente non ci aspettiamo una risposta unica né tantomeno che l’alternativa sia vantaggiosa per tutti. Cercheremo quindi di stabilire i fino a che punto conviene l’acquisto fino a che punto il noleggio dell’auto. Sicuramente quello che va sottolineato è che il Fisco italiano, in quanto a settore auto e mezzi di trasporto in generale, è sempre molto molto severo. Innanzitutto va analizzata la percentuale di detraibilità dell’Iva per ciò che concerne gli acquisti. A incidere sulla percentuale di detraibilità dell’Iva (che può essere o del 40% o del 100%) sono sia il tipo di utilizzatore sia quale sia la prassi di utilizzo dell’automezzo. In particolare, l’Iva è completamente detraibile se i veicoli utilizzati sono rigorosamente funzionali, quindi indispensabili per svolgere l’attività dell’azienda. La percentuale di detraibilità è del 40% per automezzi dati ai dipendenti sia per un utilizzo lavorativo sia per uso personale, cioè per un uso definito “promiscuo”.
Imposte sui redditi
Per ciò che concerne la deducibilità dei costi di gestione la situazione è ancora più complicata. Per ciò che riguarda il canone di noleggio e le spese per la manutenzione, ovvero bollo e assicurazione. La situazione della deducibilità dei costi di gestione è il seguente:
•100% e qualunque sia l’importo della spesa quando l’uso del veicolo è strumentale da parte dall’azienda (come ad esempio un furgone);
•90% dei costi totali quando l’automezzo viene affidato ai dipendenti, per uso promiscuo, a patto che l’auto sia stata data in uso al dipendente per più della metà del tempo dell’esercizio o dei mesi dell’anno in cui dura il contratto di noleggio;
•l’80% quando l’auto prese a noleggio è in uso ad agenti e rappresentanti di commercio, (fino alla cifra massima di canone di 3615 euro l’anno);
•40% dell’importo del canone di noleggio (sempre entro i 3615 euro l’anno per veicolo) e dei servizi accessori per tutti gli altri mezzi dell’azienda.
È importante rilevare che se dal contratto di noleggio o dalle fatture non è esplicita la distinzione tra canone di noleggio e spese accessorie, il costo totale non può superare i 3615 euro annui (con le percentuali di deduzione dell’80% e 40%).
Professionisti
I professionisti hanno invece diritto a una detrazione dell’Iva del 40% dei costi. Per quanto riguarda l’Irpef, il lavoratore autonomo può considerare tra i costi deducibili il 40% dell’ammontare dei canoni dell’autonoleggio, fino alla somma massima di 3615 euro l’anno e il 40% dei servizi accessori.
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