 La nostra carrellata enogastronomica continua con un bel rosso frizzantino tipico della città di Napoli e della penisola sorrentina: il Gragnano D.O.C. Il Gragnano D.O.C. , benché vinificato con metodi tradizionali è ottenuto dalle uve Aglianico e Piedirosso, due uvaggi molto coltivati nel territorio di Gragnano, la sapiente miscela dei due vitigni menzionati regala agli amanti del buon vino un rosso frizzantino, dal sapore leggermente fruttato, mordibo e gradevole al gusto. Contrariamente a tenti altri vitigni campani (come l’Aglianico e la Falanghina) il Gragnano D.O.C., preferisce ai terreni argillosi delle falde vesuviane quelli più sabbiosi della penisola sorrentina, una zona che non manca di attrarre, stupire e stregare, con i suoi tornanti ed un colpo d’occhio incantevole, ogni anno migliaia di turisti.
Possiamo pertanto annoverare tra le bellezze senza fiato della penisola sorrentina anche un bel vino rosso, un vono frizzantino e fruttato: il Gragnano D.O.C. Gli antichi romani, eredi dei greci che, presumibilmente, hanno insegnato la coltivazione dell’uva alle falde del Vesuvio, solevano affermare l’esistenza, in taluni luoghi, di un genio protettore, un Genius Loci. Per quanto riguarda Gragano non possiamo fare a meno di affermare che detto genius loci (ammesso che esista) è indubbiamente, tra la pasta di Gragnano e il rosso Gragnano D.O.C., uno straordinario bon vivant. La denominazione ed il marchio D.O.C. per il rosso e frizzantino Gragnano rappresentano una ulteriore garanzia di qualità e la certificazione della provenienza del vino. Un vino che, benché ideale come aperitivo, si sposa bene anche con salumi, con la pizza e con la mozzarella, dopotutto siamo in Campania!
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