Fabio Casartelli, medaglia d'oro nel ciclismo a Barcellona 1992
sulla notizia

 
Segnala su:     segnala su OKNOtizie    Segnala su Del.icio.us     segnala su facebook

Fabio Casartelli, medaglia d'oro nel ciclismo a Barcellona 1992

Casartelli morì sulle strade del Tour il 18 Luglio del 1995, sono 17 anni. Un saluto all'ultimo oro olimpico non pro del ciclismo

 

Il 18 Luglio del 1995 moriva il ciclista Fabio Casartelli, cadde in una tappa del Tour de France che sarebbe passato alla storia come quello della cinquina del navarro Miguel Indurain, che forse avrebbe anche potuto iniziare prima la serie, ma nel 1990, non potè giocarsi appieno le sue carte perché dovette spendersi come gregario di Pedro Delgado.

Qualcosa di molto simile potrebbe succedere anche quest’anno, laddove Froome sembra avere più birra di Wiggins. Ma forse mi sbaglio. Non so avrebbe potuto fare da pro Casartelli, di sicuro era una promessa, in special modo nelle corse di un giorno e nelle classiche, non era affatto uomo di classifica, ma non lo erano neanche i primi Bugno e Armstrong, anche se nel caso del texano andrebbero fatte delle considerazioni che prenderebbero pagine e pagine di testo.

 

Fabio Casartelli, oltre che per il drammatico epilogo della sua vita, verrà ricordato anche, forse soprattutto, per aver vinto una medaglia d’oro alle olimpiadi di Barcellona 1992 nella prova su pista; gara peraltro riservata solo ai dilettanti.

La sua vittoria segui di 24 anni quella di Pierfranco Vianelli a Città del Messico 1968. Nel 2004, un altro italiano, Paolo Bettini, si sarebbe issato all’oro olimpico, nella categoria pro, atteso che per i dilettanti non c’era più posto.

Nel 2008, Rebellin riuscì a strappare un argento, che gli venne successivamente strappato per motivi di doping, il grande flagello di questo sport stupendo, per certi versi estremo, ma infangato da pratiche che nulla hanno a che spartire con il principio di lealtà che permea, o almeno dovrebbe, ogni disciplina olimpica.

Il giorno dopo la sua morte praticamente non si corse, i ciclisti scelsero di arrivare tutti insieme e di mandare avanti i compagni della Motorola di Casartelli.

A tagliare per primo il traguardo fu Lance Armstrong, che ancora non era incappato nella disavventura del tumore. Pertanto ai tempi era ancora normale, un ciclista dotato ma normale, molto diverso da quello che riuscì ad infilare 7 Tour de France.
Domani saranno 17 anni che Fabio non c’è più, e sono 20 quasi dalla sua vittoria.

Ciao Fabio.

Massimo Bencivenga

 

 
Tag Clouds
armstrong

olimpiadi 1992

ciclismo

Barcellona 1992

tour de france

OLIMPIADI
- ROY JONES JR, LO SCIPPO PIÙ CLAMOROSO (FORSE) DELLE OLIMPIADI
- FABIO CASARTELLI, MEDAGLIA D'ORO NEL CICLISMO A BARCELLONA 1992
- WILMA RUDOLPH, LA GAZZELLA NERA CHE STREGÒ ROMA E IL MONDO
- LONDRA 1948, QUANDO I DISCOBOLI ITALIANI FECERO DOPPIETTA
- LA STORIA DEL DREAM TEAM DI BASKET INIZIÒ NEL 1956 E NON NEL 1992
- ALBERTO COVA, L'ULTIMO NON AFRICANO A VINCERE UN ORO OLIMPICO NEI 10000 METRI
- ALEKSANDR KARELIN, L'ORSO RUSSO TRE VOLTE ORO OLIMPICO NELLA LOTTA GRECO-ROMANA
- MOSCA 1980, LA PRIMA VOLTA DI MERLENE OTTEY, LA PIÙ GRANDE DI TUTTI I TEMPI
- VALENTINA VEZZALI, A LONDRA 2012, POTREBBE EGUAGLIARE CARL LEWIS E AL OERTER
- OLIMPIADI 2012. VALENTINA VEZZALI SARÀ LA PORTABANDIERA, MA CHI LEGGERÀ IL GIURAMENTO?
- MONACO 1972. IL MONDO SCOPRÌ SETTEMBRE NERO, MARK SPITZ E NOVELLA CALLIGARIS
- ROSOLINO, FIORAVANTI, TUMIOTTO, MONTANO, CASSINA E TAGLIARIOL. DALL'ORO AI REALITY
- LE OLIMPIADI DEL 1968 TRA IL PUGNO NERO DI SMITH E CARLOS E IL SALTO DI BOB BEAMON
- JOHNNY WEISMULLER E CARLO PEDERSOLI. DALLE PISCINE AL CINEMA CON TARZAN E BUD SPENCER
- LE OLIMPIADI DI BARCELLONA 1992 E LE GRANDI PRESTAZIONI DI MARSH, WATTS E YOUNG
- LE OLIMPIADI DEL 1996 FURONO LE OLIMPIADI DI PAOLA PEZZO, DI ROBERTO DI DONNA E DI ENNIO FALCO
- LE OLIMPIADI DI SEUL SI CONCLUSERO CON LA VITTORIA DI BORDIN. MA COME DIMENTICARE PARISI E BATTISTELLI?
- IL CALCIO ITALIANO ALLE OLIMPIADI. L'EDIZIONE DEL 1988
- MOSCA 1980 E LOS ANGELES 1984, LE OLIMPIADI MONCHE
- IL PRIMO ORO OLIMPICO ITALIANO? LO CONQUISTÒ GIAN GIORGIO TRISSINO NEL 1900
- FÉLIX SAVÓN, TRE ORI OLIMPICI NELLA BOXE. UN MITO MAI PASSATO PROFESSIONISTA.
- JIM THORPE, LA STELLA DI STOCCOLMA 1912 ED IL PIÙ GRANDE ATLETA DEL NOVECENTO
- NADIA COMANECI, CAMPIONESSA NELLO SPORT E NELLA VITA
- BUBKA 35 RECORD MONDIALI.
- ABEBE BIKILA E LA FORZA AFRICANA.
- NADIA COMANECI LA PERFEZIONE.
- GRIFFITH-JOYNER E LE OLIMPIADI '88...
- IL FIGLIO DEL VENTO E L'INVIDIA DEGLI DEI...
 
 
contatti

SullaNotizia - Giornale Online