La Laguna di Orbetello nello scorcio di Mar Tirreno che bagna le coste della Toscana, nella Maremma grossetana occupa una superficie di 26.9 km² e raggiunge una profondità massima di ca. 1,50 m Questa superficie d’acqua è separata dal mare a occidente e a oriente da due strisce di terra della lunghezza circa 6 km. Oggi sorge un ponte artificiale, detta la “Diga Leopoldiana” che collega Orbetello al Monte Argentario e che divide la laguna in versanti, detti la Laguna di Ponente e la Laguna di Levante. Ci sono tre canali artificiali che mettono la Laguna di Orbetello in comunicazione con il mare aperto e sono il canale di Fibbia (o delle Saline) che è stato costruito nei pressi della foce del fiume Albegna, il canale di Nassa (in località Santa Liberata), entrambi che sorgono sul Tombolo di Giannella ed infine il canale di Ansedonia che si leva sul Tombolo di Feniglia.
Inoltre va detto che ci sarebbe anche un quarto canale, detto il canale del Pertuso, che fu progettato. Le operazioni di scavo furono iniziate ma in realtà non sono mai state portate a termine.
L’economia della laguna
Nei secoli scorsi l'economia di Orbetello e la sussistenza della sua popolazione si fondava esclusivamente sullo sfruttamento della Laguna di Orbetello e sulla pesca che in essa veniva praticata da pescatori che si tramandavano questo mestiere da padre in figlio. Ad oggi vi è una società per azioni che impiega meno di cento dipendenti ed ha l’esclusiva per la pesca nella laguna. E bisogna sottolineare che Le acque della laguna sono molto pescose e ricche di pesce pregiato. Ci si pesca spigole, orate, muggini e anguille. Una volta venivano pescati perfino i gamberi e i molluschi. Il pesce, una volta pescato, viene lavorato direttamente in laguna o viene venduto in molti mercati sia italiani che stranieri. È considerata molto pregiata la produzione della bottarga di muggine e, quello che viene ritenuto il piatto tipico locale,le anguille sfumate (anguille affumicate a cui vengono aggiunte spezie e peperoncino).
Aree naturali protette
La Laguna di Orbetello viene considerato un ambiente ad alto rischio sia per lo scarso apporto di acqua dal mare, sia perché è piena di nitrati e di sali di potassio che vengono scaricati direttamente dalle colture agricole che favoriscono la diffusione delle alghe che determinano l’ impoverimento di ossigeno. § Per provare a proteggerla sono stati promulgati diversi provvedimenti di legge ed è nato l'Istituto del Commissario della Laguna di Orbetello. Allo stato delle cose una parte della Laguna di Ponente è protetta nell'Oasi del WWF della Riserva naturale Laguna di Orbetello di Ponente e del bosco di Patanella. Su quest’area vi èanche la Riserva naturale Laguna di Orbetello, che viene gestita direttamente dalla Provincia di Grosseto e la zona di protezione speciale (ZPS) "Laguna di Orbetello". La laguna essendo una zona particolarmente umida favorisce la nidificazione e il passaggio molte specie di uccelli, tra i quali citiamo il Cavaliere d'Italia, il fenicottero rosa, l'airone bianco maggiore, il falco pescatore, la spatola, l'avocetta, il cormorano e varie specie di anatre. |