Gli scrittori anglosassoni di avventura, tecno-thriller, thriller archeologici e compagnia bella usano spesso nei loro romanzi, a mo’ di feticcio, una coppia di personaggi nella quale c’è uno tipicamente anglosassone ed un altro, quasi sempre la spalla, che invece è un latino, un mediterraneo o un nero americano. Il primo è solitamente quello alto, aitante, intuitivo, quello che alla fine si becca la cocca; l’altro è tozzo, forte fisicamente e capace di dominare macchine e computer. Tanto per essere un po’ più chiari, con Clive Cussler abbiamo Dirk Pitt e Kurt Austin, che sarebbero perfetti per una pubblicità Wasp, accompagnati nelle loro azioni da Al Giordino (figlio di italiani) e Joe Zavala (figlio di messicani); il veterinario James Rollins ha creato Grayson Pierce, un John Rambo con il cervello di un Nerd, coadiuvato da Monk Kokkalis (di origine greca) e comandati da Painter Crowe (un mezzo nativo indiano); la coppia ideata da David Gibbins è invece composta da Jack Howard e Costas Kazantzakis (di origine greca).
Non è sfuggito a questo clichè neanche Tom Clancy con la doppia coppia Jack Ryan-Robby Jackson (nero americano) e John Clarke-Domingo Chavez (origini messicane). E come loro chissà quanti altri. La Nord ha pubblicato un mesetto fa un romanzo dal titolo “Il Trono di Dio”, scritto da Chris Kuzneski e che per la verità non è il primo con la coppia Jonathon Payne e David Jones (DJ), entrambi ex Special Force.
Jon Payne è quello tipo Dirk Pitt e Kurt Austin, il tipo Wasp, quello con le buone scuole e le buone amicizie. Ah, ho già detto che, last but not least, i vari Dirk, Jack, Kurt e Jon sono tra l’altro anche ricchi sfondati o eredi di fortune?
David Jones, DJ, è invece un nero americano, ex soldato d’elite ed esperto di tecnologia.
Nel romanzo “Il Trono di Dio” i nostri nuovi amici si ritroveranno a salvare Allison, un’avvenente dottoranda (altro clichè) di Storia alla Stanford University, per poi catapultarsi nei monasteri ortodossi della Grecia, qui si ritroveranno a fare i conti con una banda di guerrieri come dire un po’…fuori dal tempo. Tutto ciò è stato messo in moto da un gesto brutale e da una strana chiamata sul cellulare di Jon..
Il gesto brutale avviene nel Monastero di Agia Triada, il più isolato e inaccessibile del complesso di edifici religiosi arroccati sulle cime di Meteora, laddove un gruppo di assassini decapita sette monaci ortodossi e ne getta i loro cadaveri oltre le mura.
Quasi contemporaneamente giunge a Jon Payne una richiesta urgente di aiuto da San Pietroburgo. Da una persona che non conosce e che..
Sulla storia di “Il Trono di Dio” aleggiano come uno spettro la figura e le vicende di un uomo che scelse Napoli per morire, un uomo che il mondo conosce come Heinrich Schliemann…
Nonostante quello che all’inizio può sembrare, in parte lo è, un accenno di critica alla poca creatività d’oltreoceano devo dire la coppia Jon e DJ mi è piaciuta, come un po’ tutta l’impostazione del romanzo.
Un romanzo consigliato, che mi ha fatto capire divertire e istruito su alcune cose: in primis il vero significato del termine laconico..
E siccome ho accennato a Heinrich Schliemann, grande amante dei tesori, vi lascio con un qualche indizio: siamo in Grecia, c’è di mezzo Schliemann e provate a sostituire “Il Trono di Dio” con Il Trono del Dio…
Chris Kuzneski sognava di diventare una stella dell’NFL, la lega professionistica americana di Football. Un grave infortunio glielo ha impedito.
Un quarterback in meno ed uno scrittore in più?
Massimo Bencivenga |