Un elemento da non sottovalutare quando si parla di Franchising è quello del Conto Vendita, visto che molte catene lo stanno adottando, vediamo di cosa si tratta.
Giusto per fare un esempio, nell’abbigliamento Blooker e Kwi-Oh sono due franchising in conto vendita, come Città di Mare, un franchising di pescherie che sta spopolando in Liguria, che segue anche il conto vendita.
Il franchisor, un produttore specializzato, concede la propria merce con esclusiva di zona con un ricarico del 100% senza rischio rimanenze. La formula del conto vendita o del contratto estimatorio consiste nella merce data dal franchisor al franchisee per la vendita, quello che rimane torna al proprietario, che rimane il franchisor. Il ricavato viene dato alla casa madre e l’affiliato sul venduto ha la percentuale pattuita nel contratto. Potete quindi capire che in certi casi questo tipo di clausola conviene molto al Franchisee.
Ovviamente il Conto Vendita crea notevoli vantaggi anche al Franchisor, altrimenti non sarebbe mai nato. Ad esempio questa formula è ottima per chi si vuole espandere all’estero o comunque ampliare la propria fetta di mercato, o lanciare un nuovo articolo. Inoltre a volte il franchisor la utilizza per finanziare il franchisee che non sempre trova riscontri positivi dagli istituti bancari per finanziamenti o altro.
Generalmente un franchisor apre un franchisin in Conto vendita lo fa, temporaneamente, per crescere. Poi quando è diventato un marchio affermato inizia a gestire il reso in maniera diversa.
Anche se questa è la regola stanno crescendo i franchising che aprono i Conto vendita con l'idea di lasciare questa formula anche quando sono diventati famosi |