Vi siete mai chiesti chi gestisce i distributori automatici della vostra università? O quelli dove andate a fare la tanto attesa pausa caffè quando siete a lavoro? Ci sono molte aziende in Franchising di alimentari, che hanno una piccola branca del loro operato esclusivamente per la ristorazione automatica.
In Emilia Romagna ad esempio spopola “Ristora”, che fornisce praticamente tutte le università della regione. Entrare in questo mondo è facile, basta trovare un bacino d’utenza dove collocare i distributori automatici, diventare Franchisee di una marca abbastanza importante sul mercato, stipulare un buon contratto con quantità di merce venduta e royalty ben espressi e iniziare l’opera. Il distributore automatico è una garanzia di successo.
Ovviamente i guadagni non sono elevatissimi, ma nemmeno l’investimento è tale, e soprattutto il lavoro che comporta è praticamente nullo! Basta un furgone, per girare nei vari siti e un addetto alla sostituzione degli elementi che vi fornirà l’azienda madre.
Occhio alla stipulazione del contratto di franchising e della royalty, che dev’essere inferiore al 20%, perché altrimenti il vostro introito rischia di essere molto basso. Si stava addirittura pensando ad una legge ad hoc per questo tipo di Franchising, visto che rimane uno dei più diffusi.
Il franchising dei distributori automatici è in forte crescita grazie al fatto che conviene al franchisor per allargare il porprio business sul territorio, e per il franchisee per aprire un'attività imprenditoriale a basso costo iniziale e che nel tempo potrebbe diventare una rendita.
Il lavoro iniziale è enorme ma il guadagno nel tempo può diventare davvero interessante.
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