 Come si fa a riconoscere un buon Franchising ed a capire se ha successo?
La risposta ovviamente sta tutta nei bilanci di fine anno, ma ovviamente quelli non sono accessibili a tutti. Il primo fattore che ci fa capire se un Brand ha successo o meno è l’impressione che fa sulla clientela e non solo. Avere migliaia di migliaia di persone che tessono le sue lodi, o anche solo parlano del brand come di una cosa che ormai fa parte della loro vita è il primo passo verso il successo.
Il secondo punto per un buon Franchising è sicuramente la diffusione e la disposizione dei Franchisee. Ad esempio un Franchisor che ha succursali solo in una certa regione, sarà un buon marchio ma non uno di eccellenza. Il brand di successo vende ovunque, scavalcando anche i fattori esterni che determinano determinate aree, ed il McDonald’s è un chiaro esempio.
Infine per essere un buon Franchisor bisogna vendere un prodotto buono per un prezzo non elevato. I Franchising del lusso sono pochi e quelli rimarranno per tanti anni. I Franchising che vogliono sfondare devono essere alla portata di tutti.
Nelle caratteristiche di successo per un franchising vanno sicuramente annoverate: La crescito per numero id affiliati, la capacità pubblicitaria per le operazioni di brand, la presenza sul web e sui social network, la capacità di rinnovarsi e di dare sempre nuovi spunti di guadagno per i propri affiliati, la capacità di fidelizzare la clientela.
I franchising, devono assolutamente lavorare per raggiungere l'eccellenza altrimenti sarà difficile affermare il proprio marchio in un mondo dove aumenta giornalmente la concorrenza, sia di basso che di alto livello. Il lavoro per affermarsi sarà lungo, impegnativo e costoso, ma quando un marchio è diventato un brand e viene riconosciuto e seguito dalle persone allora il successo è garantito e se l'aziend è anche molto solida allora il successo potrà diventare duraturo nel tempo per i franchisee e per i franchisor. |