Primo numero del 2015 del Naraka Magazine, auguro a tutti un fantastico anno nuovo, condito di buone letture. Le novità sono molte, iniziamo per gradi.
Per le nuove uscite, dalla metà di novembre è disponibile in formato ebook la nuova raccolta “Weird West Blues”, che contiene sei racconti ambientati nel vecchio West in salsa pulp, weird e horror.
Anche la cosiddetta “Frontiera” non mi è sfuggita. Impreziosisce questo ebook l’illustrazione di copertina di Ben Baldwin, che non ha nascosto di essersi sentito molto stimolato dal mio West dal sapore di zolfo. Sempre a Novembre è stata pubblicata da Kipple Officina Libraria, in lingua inglese, la raccolta di racconti horror/weird “Dark Gates”, progetto che ho condiviso con l’amico Paolo Di Orazio, firma storica dell’horror nostrano. La raccolta è presentata dalla introduzione di Gene O’Neill, autore statunitense premio Bram Stoker Awards con all’attivo oltre cento pubblicazioni in carriera. Passando alla pubblicazioni di Dicembre, ho scelto di presentare un titolo ebook molto lontano dal concetto di “libro-panettone”, tanto per andare contro la maligna tendenza di proporre libri natalizi ipercommerciali: questa mia provocazione, in parte sperimentale, ha come titolo “Scimme Elettriche e Ballate Dark”, e si gode la magnifica illustrazione di copertina di Alan M. Clark, visionario guru dell’artwork di genere.
Ma cos’è questa roba? Si tratta di una raccolta di racconti in versi liberi che si propone come un diverso approccio al genere dark, weird e horror, almeno qui in Italia. All’interno saranno approfonditi i contenuti di questo ebook “elettrico” che include anche una eretica, libera interpretazione di un celebre poema classico come The Rime of the Ancient Mariner di Coleridge.
Tra le altre uscite di dicembre, ho pubblicato “Shanti – Director’s Cut, produzione indipendente in formato cartaceo, una versione integrale (senza tagli di editing e censure varie), del mio “fanta-sadiano” romanzo Shanti – La Città Santa, atipico prequel di Naraka, con un nuova illustrazione di copertina di Vincent Chong e 80 pagine di contenuti extra rispetto alla edizione standard. Per le pubblicazioni sul mercato estero, sempre a dicembre due mie poesie dark sono state pubblicate sul magazine statunitense The Horror Zine Magazine – Spring 2015, disponibile sia in formato cartaceo (paperback) che kindle.
Tutti i titoli finora citati sono disponibili su Amazon.
Passando al 2015, i miei progetti autoriali in corso sono moltissimi, e comprendono anche diverse opere in collaborazione con prestigiose firme internazionali. Vi devo qualche anticipazione, ma comprenderete che per ora non potrò entrare troppo in dettaglio: Tra le nuove uscite 2015, in ordine sparso: Nonfiction) un mio saggio sulla narrativa horror anglosassone sarà pubblicato, in formato cartaceo e lingua italiana, da un editore Italiano. Dark Poetry) due nuove raccolte di poesie dark (o racconti in versi liberi) saranno pubblicate in inglese da due editori americani, una delle quali in collaborazione con uno dei più grandi poeti dark statunitensi, forse il più grande, plurivincitore di Stoker Awards e GrandMaster, che mi ha onorato con questo progetto di scrittura collaborativa. Oltre a queste raccolte, diversi miei pezzi singoli saranno pubblicati su magazines USA, in formato cartaceo. Narrativa) a giugno vedrà la luce, per un editore italiano, e dunque in lingua italiana, una raccolta di racconti a doppia firma insieme a un grande autore statunitense, vincitore del Bram Stoker Awards.
Racconteremo storie ambientate nelle nostre location più conosciute, dal futuro quartiere apocalittico Parigi Sud 5 a una parte fin troppo reale e violenta S. Francisco, ma non posso dire di più. Sempre per la narrativa sto lavorando a nuovi progetti collaborativi, insieme a due storici autori italiani di genere (più un autore di grande talento) che saranno pubblicati in lingua inglese.
Non posso fare nomi, neanche quelli degli editori, stiamo ancora definendo il tutto.
Ma come sapete ho scelto da tempo il doppio binario di pubblicazione, non solo in lingua italiana e inglese, ma soprattutto di collaborazione con editori e, parallelamente, produzioni indipendenti. Per chi si stupisce ancora di questa nuova filosofia autoriale, che prevede anche il self-publishing, suggerisco di guardare oltre i piccoli confini nazionali, scoprirete che molti grandi autori anglosassoni adottano la stessa strategia. Per fare un esempio, potete fare riferimento a Brian Keene, proprio questi giorni sono in vendita due suoi libri (un romanzo e un saggio/nonfiction) autoprodotti.
Tra le produzioni indipendenti, sto lavorando a una interpretazione pulp e “sovversiva” dell’Iliade di Omero, e a una raccolta di racconti che parlerà di “eretici”, guidati dal più grande eretico. Queste due opere saranno pubblicate in ebook e in lingua italiana. Per le produzioni indipendenti in lingua inglese, presenterò sul mercato anglosassone una raccolta di racconti, traduzioni di opere già pubblicate in Italiano.
Sceneggiatura. Dulcis in fundo, sto lavorando insieme a uno storico autore italiano, e a un gruppo di professionisti di animazione 3D e doppiaggio, al soggetto e alla sceneggiatura di un mediometraggio animato, parlo di cartoon, ambientazione vecchio west ma con spina dorsale decisamente soprannaturale. Insomma, come leggete la carne al fuoco è molta, sarà un 2015 impegnativo ma molto stimolante, sotto il profilo della produzione, che spero riserverà anche belle sorprese per i premi internazionali dedicati alle produzioni 2014. Mie opere sono in concorso al Bram Stoker Awards, al British Fantasy Awards, al Balticon, al Ballymaloe, al Rhysling Awards, solo per citare i premi più prestigiosi.
Tanto per dimostrare, facendo anche riferimento alle varie pubblicazioni sul mercato estero che ho citato sopra e in altri numeri di questo “magazine (libri, magazines, antologie) che non esiste quel “Partenone” blindato che ci hanno sempre raccontato a sproposito, dove solo gli scrittori anglosassoni sono ammessi. All’estero, e parlo per esperienza diretta, vale solo la qualità, non come qui in Italia dove sono indispensabili credenziali di “amicizie importanti”, essere unto dall’olio santo di “qualcuno che conta”.
Nel nostro paese regna un medioevale nepotismo, dove vi prendono in giro convincendovi a sbavare, inutilmente, dietro i cosiddetti “grandi maestri” e “celebrati editor” (totalmente sconosciuti sul mercato internazionale) che hanno portato l’editoria Italiana al ridicolo, dopo tanti anni di presidio degli scranni più importanti del settore (proprio come i nostri amici politici), e sono ancora saldamente al loro posto a vaticinare mediocrità. Lasciatele perdere queste “corti” ammuffite, non vi servono, pensate a voi stessi e fate tradurre in inglese le vostre opere (parlo di racconti brevi, per iniziare, non di romanzi da 500 pagine), questi sono gli unici investimenti davvero utili, che vi porteranno delle opportunità reali.
Passando ad altro, e di meglio, in questo numero trovate come al solito approfondimenti, recensioni, estratti di testi, anteprime, articoli, giveaways, suggerimenti di lettura, ecc. Dimenticavo, dal 27 dicembre è online il mio nuovo sito internet, fatevi un giro: www.alessandromanzetti.net
Buona lettura, e a presto!
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